Continua venerdì 17 maggio la rassegna Storie scritte sull’acqua, giunta al suo terzo appuntamento della sedicesima edizione.
Ospite nella serata di venerdì Saul Ciriaco, responsabile delle attività di monitoraggio in mare dell’area protetta di Miramare che sarà introdotto da Giorgia Polli.
I fondali marini sono spesso considerati le ultime frontiere inesplorate del nostro pianeta. Il mare, un ambiente vasto e misterioso, nasconde una miriade di creature e ecosistemi, dalle piccole alghe ai maestosi squali.
Ma cosa succede davvero sotto la superficie?
Quali sono i cambiamenti che stanno avvenendo nei nostri mari e come influenzano la vita marina? L’inquinamento marino rappresenta una delle principali minacce per la vita marina.
Gli scarichi industriali, i rifiuti plastici e i prodotti chimici tossici contaminano le acque marine, avvelenando e uccidendo molte specie marine.
I fondali marini non sono immuni a questo problema: anche loro sono soggetti all’accumulo di rifiuti, creando zone morte dove la vita marina non può sopravvivere. La pesca eccessiva è un’altra minaccia significativa per la vita marina.
Proteggere i fondali dei nostri mari è una responsabilità che spetta a tutti noi. Solo attraverso un impegno collettivo possiamo preservare la bellezza e la biodiversità dei fondali marini per le generazioni future.
I protagonisti della serata:
Saul Ciriaco, naturalista e appassionato di fotografia subacquea, autore e coautore di numerosi articoli scientifici e alcuni libri su flora e fauna del nostro mare è Vice Presidente della Cooperativa di ricerca Shoreline, con sede in Area Science Park.
Responsabile delle attività di monitoraggio in mare dell’Area Marina Protetta di Miramare, coordina progetti di ricerca scientifica e sviluppo. E’ consulente ambientale per diverse Aree marine protette, ONG e Istituti di ricerca.
Giorgia Polli collabora con diverse associazioni culturali regionali.