Quando le interrogazioni vengono palesemente ignorate. Ma non da noi.

Riceviamo e pubblichiamo volentieri i testi di due interrogazioni consiliari protocollate in data 12 luglio 2023 e firmate dai consiglieri Giurissa e Strukelj.

Le due interrogazioni non potranno venir discusse in aula la prossima settimana in quanto la conferenza capigruppo del 12 luglio u.s. ha stabilito che nelle convocazioni straordinarie non c’è tempo per il lavoro consiliare extra degli ordini del giorno.

Eppure, lo spazio per una modifica misteriosa al regolamento del Consiglio – che per sua natura non può avere caratteristiche di urgenza visto il grande lavoro di revisione iniziato nello scorso mandato dal consigliere Steffé e mai portato a termine – si può trovare.

Interrogazione affidamento illuminazione pubblica

In merito all’adesione – deliberata dalla giunta nello scorso maggio – al Servizio Luce 4 di Consip per la Pubblica Illuminazione,
PRESO ATTO che l’affidamento consiste nell’erogazione del servizio di illuminazione pubblica tramite un contratto “a risultato”, che affida per nove anni l’intero ciclo di gestione e manutenzione degli impianti ad un unico soggetto, la società veneta City Green Light srl;
CONSIDERANDO necessario che l’efficienza e la qualità nell’erogazione del servizio vadano di pari passo rispetto all’obiettivo del risparmio energetico e la messa a norma degli impianti,
TRATTANDOSI di un investimento complessivo di 2.500.000 € finalizzato alla riqualificazione generale  dell’illuminazione pubblica che punta al raggiungimento del 100% green (energia elettrica da fonte rinnovabile);
CONSIDERANDO che nel contratto sono previsti anche la gestione di 220 semafori e 65 quadri elettrici degli impianti di pubblica illuminazione con completa sostituzione di quelli di Via S. Polo, Via 24 Maggio, Via Castellieri, Via Trieste, dotandoli di sistemi di riarmo, orologi e controlli dell’intensità di illuminamento; la sostituzione di 700 lampade di arredo urbano storico a Panzano, viale Cosulich e centro storico fino all’Anconetta; la sostituzione di sostegni ammalorati, anche con plinti, laddove necessario; interventi per l’ampliamento degli impianti esistenti; la realizzazione di un nuovo impianto per Viale San Marco per renderlo omogeneo a quello presente in Corso del Popolo; il potenziamento dei punti luce dei passaggi pedonali e delle torri faro che illuminano il porto, per garantire maggiore sicurezza; la realizzazione della nuova illuminazione artistica a pavimento della Piazza Repubblica con 73 corpi illuminanti;
RICORDANDO che è previsto un price cup di 0,0227 euro per kwh, anche nel caso in cui il costo dell’energia dovesse salire di misura e che è anche compresa la presenza di un energy manager e la predisposizione di una app di controllo delle performance di tutti i punti luce

I sottoscritti consiglieri comunali interrogano la Sindaca e la Giunta

– sull’effettivo cronoprogramma stabilito con la ditta affidataria per i lavori di manutenzione e miglioramento tecnologico dei punti luci in essere

– sulle relazioni dell’energy manager e i verbali delle emergenze gestite fino ad ora

– sulla volontà dell’ente di dotarsi di pannelli fotovoltaici di proprietà per efficientare l’illuminazione pubblica

Lucia Giurissa
Davide Strukelj

 

Interrogazione project servizi energetici e tecnologici

In merito alla procedura di individuazione del promotore del project financing relativo alla gara di affidamento in concessione dei servizi energetici e tecnologici dei 50 edifici del Comune di Monfalcone
VISTA la sentenza N. 00549/2022REG.PROV.COLL. / N. 00028/2022REG.RIC. del Tribunale Amministrativo Regionale per il Friuli Venezia Giulia pronunciata il 23/11/2022 e pubblicata il 16/12/2022 che ha accolto il ricorso di Carbotermo Spa;
VISTO il conseguente annullamento della delibera di giunta con la quale era stata nominata promotrice Ase AcegasApsAmga (n# 286 del 17 novembre 2021, avente ad oggetto “Concessione di servizi, mediante Partenariato Pubblico Privato ai sensi dell’art.180 e seguenti del d.lgs50/2016 e s.m.i, dei servizi energetici e tecnologici degli edifici del Comune di Monfalcone – Dichiarazione interesse pubblico della proposta”);
PRESO ATTO CHE il Comune ha sollecitato un singolo operatore economico a formulare una proposta, pressoché nuova rispetto all’originaria, «al di fuori di qualsiasi procedura di evidenza pubblica, pre-scegliendo di fatto il proprio interlocutore» e che «non è sostenibile che l’operatore conservi, senza scadenze temporali, una posizione di privilegio e primazia nell’interlocuzione con l’amministrazione, a discapito di altri potenziali concorrenti»;
CONSIDERANDO rilevante che il Collegio abbia ritenuto fondato il ricorso «sia sotto il profilo della violazione dei principi di pubblicità, trasparenza e concorrenza, sia sotto il profilo della disparità di trattamento»;

i sottoscritti consiglieri comunali interrogano la Sindaca e la Giunta

-sulle verifiche procedurali interne che sono state fatte a seguito di questa sentenza citata in premessa

-sull’iter alternativo che l’Amministrazione ha intenzione di intraprendere sul tema in esame

Lucia Giurissa
Davide Strukelj

 

 

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