Dopo le accuse pubblicamente formalizzate dal Sindaco di Monfalcone sugli extra costi per la ripavimentazione della piazza della Repubblica, i Progressisti per Monfalcone si sono rivolti agli uffici competenti.
Secondo il Sindaco, così ha detto nell’ennesima diretta Facebook, la ripavimentazione della piazza ha registrato dei costi aggiuntivi a causa di alcuni problemi riscontrati negli impianti di scolo delle acque piovane.
Va bene, ne prendiamo atto. Ma esattamente, oltre e lanciare l’accorata accusa ai mitici “quei de prima”, in cosa consistono questi lavori e questi extra-costi?
Durante la diretta non se ne è parlato, ci si è limitati all’effetto annuncio, ma del dato concreto non si sa nulla.
Di questa metodica, ormai, siamo ampiamente a conoscenza: si trova un colpevole, gli si addossano i peggiori torti, si fa un pubblico battage per glorificare le proprie competenze (“chi si loda si imbroda” verrebbe da dire, ma vabbè…) e poi, finito l’effetto “annuncite”, tutto passa in cavalleria.
E allora abbiamo chiesto contezza dei numeri. Visto che il Comune ha pagato di più, sicuramente gli uffici sapranno quanto di più e per che cosa. Ottimo, e allora ce lo dicano.
Adesso aspettiamo i mitici 30 giorni, più extra…. più extra…. più extra, per sapere di cosa parlano. Sempre che rendano pubblici i documenti che già dovrebbero essere pronti e disponibili su qualche scrivania… come molti altri che abbiamo chiesto in passato.
Davide Strukelj