Nella foto: una riunione del Comitato Rione Centro
Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato dei Progressisti per Monfalcone in merito all’articolo uscito oggi sul quotidiano locale relativo alla questione dei rioni.
Farebbe sorridere, se non fosse patetica, l’uscita di oggi della Sindaco secondo la quale i rioni prima erano politicizzati mentre ora saranno rappresentativi della composizione sociale che li caratterizza.
Dice la Sindaco che la base elettorale dei rioni deve essere la stessa di quella che elegge il Consiglio, ma cosa significa questo, se non politicizzarli? Non si crea così solo un doppione del voto amministrativo e della conseguente composizione politica degli organi eletti?
Se i rioni devono essere la rappresentazione della cittadinanza su base territoriale, come si può escludere una parte consistente dei residenti (il 30%, dice la Sindaco)?
E siamo proprio sicuri che questa impostazione rispecchi tutte le norme di riferimento sulla partecipazione attiva dei cittadini e di tutti i “soggiornanti”?
Da ultimo, invocare in ogni occasione il mantra del momento della destra più becera, ovvero l’islamizzazione, con l’unico obiettivo di coagulare il proprio consenso elettorale, ci pare davvero un esercizio di bassissimo livello politico e di intento assai lontano da quella idea di integrazione, invocata solo a parole e mai nei fatti.
A noi pare che questa impostazione derivi solo dal desiderio (spesso compulsivo) di questa maggioranza di porre sotto il proprio controllo e direzione ogni organizzazione del territorio, minandone alla radice indipendenza e autonomia.
E questa cosa non ci piace per niente!
Progressisti per Monfalcone