Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato stampa dei consiglieri di opposizione
La presenza inattesa della Sindaca oggi in aula (19 dicembre ndr) ha certificato che da parte della maggioranza non si vogliono dare risposte in tempi congrui a quanto emerge in città – nessuna interrogazione e nessuna mozione discusse per il terzo consiglio di fila; anche il tempo dei question time è stato assorbito dalle 2 domande della maggioranza per dare rilievo alla narrazione della Destra.
Oggi l’opposizione consiliare non ha partecipato al voto dell’unico punto tecnico in ordine del giorno inerente alla ricognizione delle partecipate dell’Ente. Indecente che un punto ordinario che è necessario produrre dal 2018 sia stato l’ennesima occasione per esplicitare una guerra di logoramento in atto da anni nei confronti delle nostre in-house.
Questa giunta non si è fatta alcuno scrupolo a votare un prelievo dal fondo di riserva lo scorso luglio di ben € 48.800 per l’affidamento diretto alla Società Studio Pozzoli srl di Firenze; quel famoso appalto di servizio di advisory doveva produrre un documento inerente al nostro rapporto con Isambiente di cui non abbiamo più saputo nulla di nulla.
Oggi abbiamo appreso che i 120 giorni ritenuti idonei per effettuare questo studio in fase di affidamento non sono stati sufficienti e che è stata richiesta e ottenuta una proroga non meglio specificata.
Speriamo non faccia la stessa fine dello studio commissionato nel 2019, sempre in affidamento diretto, per decine di migliaia di euro finalizzato a bloccare la riconversione della centrale a gas, arrivato fuori tempo massimo e assolutamente ininfluente rispetto al progetto presentato in ministero da A2A.
Comunicato congiunto dei tre consiglieri del PD (Lucia Giurissa, Paolo Frisenna, Sani Bhuyian), dei due portavoce de La Sinistra per Monfalcone (Cristiana Morsolin e Alessandro Saullo) e dal rappresentante dei Progressisti per Monfalcone (Davide Strukelj).