Riceviamo e volentieri pubblichiamo
A Monfalcone la sindaca Cisint, come nelle peggiori dittature teocratiche, vuole imporre ai cittadini musulmani l’abbigliamento con cui fare il bagno al mare, vietando di fare il bagno vestiti.
“A Monfalcone la sindaca vuole imporre ai bagnanti musulmani di utilizzare il costume per non meglio precisati motivi di decoro e igiene. Se Cisint ci tiene all’igiene delle acque di Marina Julia si preoccupi degli sversamenti di carburante in mare, come successo ad agosto 2022 con relativo divieto di balneazione.
Alla sindaca non interessa nulla dei diritti dei lavoratori, italiani e stranieri, nei cantieri Fincantieri e nei relativi subappalti, preferisce fare battaglie ideologiche degne di Stati teocratici come ISIS. In Italia, Paese democratico, si può fare il bagno come si vuole. Se non le va bene, cambi Paese. Se Cisint vuole portare avanti seriamente la questione troverà la nostra opposizione politica e legale” dichiara Sebastiano Badin segretario regionale di Sinistra Italiana – Alleanza Verdi Sinistra.