Riceviamo dalla Lega Navale Italiana di Monfalcone e volentieri pubblichiamo.
“Ci sono due parole che hanno il mare dentro, colmare e calmare. Lo sai perché?”
“Perché il mare calma l’animo e colma e riallinea lo spirito…”
Venerdì 26, alle 18.30 quarto appuntamento con la rassegna Storie scritte sull’acqua, organizzato dalla Sezione monfalconese della Lega Navale Italiana di via dell’Agraria, giunta alla sua quattordicesima edizione. Sarà la volta della scrittrice pordenonese Lorenza Stroppa con il suo libro Cosa mi dice il mare : Lorenza ha collaborato nel tempo con diverse, importanti, realtà del territorio regionale come il Gazzettino, Pordenonelegge, Cinemazero. Lavora come editor presso una casa editrice veneta ed è docente di editoria turistica al Master in Editoria dell’Università Cattolica di Milano; ha tradotto diversi libri dal francese e dall’inglese. A dialogare con lei ci sarà Elisa Copetti, cofondatrice della casa editrice Bottega Errante e organizzatrice di grandi eventi culturali. Insegna Lingua e traduzione serba e croata all’Università di Udine. “Cosa mi dice il mare” è un romanzo sulle seconde possibilità, sull’affrontare le proprie colpe e i rimorsi che ci logorano. Sul sapersi perdonare. È anche un libro sull’amicizia e sull’amore: a volte amare significa non fare nulla, e lasciare che il mare si porti via tutto.
La rassegna si concluderà venerdì 9 giugno con un appuntamento fuori porta, ad Aquileia, città Unesco, per un incontro dal tema: Dal mare di Giona al porto fluviale, passando dalla domus di Tito Macro. L’appuntamento sarà curato da Cristiano Tiussi, direttore della Fondazione Aquileia, e Adrea Bellavite, direttore della società di gestione della Basilica.
La Segreteria