Alla luce degli ultimi sviluppi relativi alla politica locale e alla conferma delle decisioni prese dal Partito Democratico e da La Sinistra, i Progressisti per Monfalcone, nella figura di Davide Strukelj, hanno fatto pervenire oggi alla stampa un comunicato che volentieri diffondiamo.
I Progressisti per Monfalcone non si accontentano di assistere in silenzio a un percorso elettorale che, giorno dopo giorno, sembra risolversi in un’arena di divisioni interne al centrosinistra cittadino.
Abbiamo seguito con attenzione le candidature ufficializzate dal Partito Democratico e da La Sinistra per Monfalcone, iniziative che, pur rispettabili, sembrano allontanarsi dallo spirito unitario di coalizione che dovrebbe animare chi si batte per un futuro migliore per questa città.
Dalla nostra nascita, siamo stati chiari: Monfalcone ha bisogno di una politica vicina alle persone, capace di ascoltarle, di farle partecipi della vita pubblica, in modo che i cittadini siano protagonisti, non spettatori.
A questo lavoriamo, cercando di rimanere fedeli ai nostri valori progressisti e civici, puntando su un progetto inclusivo e coraggioso per la città, lontano dalle vecchie logiche di potere, da quelle tattiche che spesso allontanano le persone dalla politica.
In questi mesi, con dedizione e coerenza, abbiamo costruito ponti e stretto accordi con le altre forze del centrosinistra locale per evitare spaccature e per offrire una proposta comune e credibile.
Il nostro impegno per una cabina di regia condivisa con il PD locale aveva come obiettivo quello di creare una piattaforma solida, capace di raccogliere la pluralità delle idee progressiste. Non a caso, siamo stati parte attiva nella scrittura di un manifesto dei valori, un documento che avrebbe dovuto essere il fondamento per una nuova visione di Monfalcone, una visione di speranza, condivisione e sostenibilità.
Purtroppo, abbiamo assistito a scelte unilaterali che hanno messo fine, senza preavviso, a quel dialogo costruttivo. Ne prendiamo atto, ma non ci arrendiamo.
Siamo e saremo sempre aperti al confronto politico, perché crediamo che solo un dibattito trasparente possa rispondere ai bisogni di una città che merita ben più delle logiche di schieramento e delle candidature di bandiera.
Il 12 novembre ci riuniremo in assemblea per definire collegialmente la nostra posizione per le prossime elezioni comunali. Fermo restando che Monfalcone ha bisogno di un cambiamento netto rispetto all’attuale amministrazione di destra e, al tempo stesso, di una vera alternativa progressista, capace di proporre innovazioni coraggiose.
Non possiamo più accettare che il futuro della nostra città sia ostaggio di logiche superate.
Vogliamo lavorare per l’unità di tutte le forze democratiche che si oppongono al governo di una destra radicale e chiusa al rinnovamento.
Monfalcone merita una nuova politica, una politica che sappia riconoscere il valore della partecipazione e del bene comune.
Progressisti per Monfalcone