Lo sport, un veicolo fondamentale per l’inclusione sociale

Riceviamo e volentieri pubblichiamo il resoconto di una splendida giornata vissuta all’insegna dello sport e dell’inclusione.

All’insegna dei valori sociali e di integrazione rivolti ai più deboli ecco che la A.S.D. STARANZANO BXC prosegue il suo cammino affiancata e supportata dal Comitato Rione Centro di Monfalcone.

Sabato 12 ottobre u.s. si è svolta, presso gli impianti sportivi del CUS PADOVA, una giornata organizzata da “Real Eyes Sport” e tenuta dal manager Adriano Chiesa ed i suoi assistenti – normodotati e disabili visivi – insieme a una ventina di ragazzini / ragazzine disabili con cui la società di Staranzano sta attualmente operando.

A questo appuntamento non potevano mancare il Presidente Franco Buttignon accompagnato dal capitano disabile visivo della squadra Domenico Mastrangelo e la vice Presidente del Rione Centro, Annalisa Virgolin insieme a un futuro giocatore che ha iniziato gli allenamenti lo scorso luglio accompagnato dalla mamma, membro del Comitato Rionale.

E’ stato molto interessante far capire e far conoscere direttamente questa realtà sia alla responsabile del quartiere che alla mamma del giocatore, quanto sia socialmente utile far praticare la disciplina del baseball per non vedenti ad un gruppo di ragazzini che non si conoscono ma si integrano in pochi minuti.

Un’esperienza, come dichiarato da Annalisa Virgolin, fuori da ogni razionalità precostituita e mai vista o provata sul territorio locale che va così a rafforzare la politica di Franco Buttignon che ostinatamente continua a cercare disabili visivi e non solo sul territorio per formarli e farli divertire andando a costruire un’esperienza che esce dai normali canoni Istituzionali.

Molto interessante l’esperienza per chi l’ha vissuta per la prima volta, sarebbe molto bello per l’Associazione poter mettere in calendario un’altra giornata come questa a Staranzano.

Con molto piacere il Presidente Buttignon ha rivisto e abbracciato Adriano Chiesa, una vera “macchina da guerra”, con il quale si era sfidato in vari diamanti italiani durante i Campionati Italiani BXC ed i tornei di Coppa Italia.

Per Buttignon L’attaccamento e la passione per la disciplina del BXC insieme alla voglia di dare un qualcosa in più ai disabili è ormai parte integrante della nostra cultura. Continuiamo a ricercare persone sia normodotate che disabili (non solo visivi) per continuare nel nostro progetto di inclusione e socialità.

 

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